Tuesday, April 8, 2008
L'emozione della musica
Un altro blog...
Monday, April 7, 2008
Il dialetto Fiorentino
"La lingua italiana" è, si, la lingua comune del paese, ma ci sono molti dialetti che sono molto popolare nelle varie regioni del paese. Perchè molte potenze hanno controllato Italia nel passato, ci sono molte differenze tra i dialetti da regione a regione. Infatti, la lingua italiana è derivata dai dialetti, particolarmente il dialetto fiorentino. Alessandro Manzoni è famoso perchè voleva creare una lingua nazionale d'Italia, principalmente basato sul dialetto fiorentino. Quindi il dialetto fiorentino (uno dei dialetti toscani) è molto importante per il studio delle varietà della lingua italiana. Il dialetto è simile alla lingua italiana moderna, perchè la lingua nazionale è una versione di Fiorentino, ma ci sono alcune differenze importante. I capolavori di Dante Alighieri, Francesco Petrarca, Niccolò Machiavelli, ed altri usano il dialetto fiorentino, e quindi il dialetto ha una storia molto interessante e importante.
Il dialetto fiorentino è un dialetto toscano del nord, ed è parlato dalla gente a Florence, Mugello, Prato, e vicino al fiume Arno. La letteratura di questo dialetto è molto famosa-- la bella letteratura di Firenze era la base per la lingua italiana, ed oggi gente da tutte le regioni del mondo conoscono questa letteratura, di Dante (La Commedia Divina, per esempio) ed altri. Per capire lo sviluppo della lingua italiana, si deve apprezzare la varietà dei dialetti italiani. Tre millioni residenti d’Italia parlano nel dialetto Toscano, che includa il dialetto fiorentino, il più prominente. [La foto e' da: http://en.wikipedia.org/wiki/Image:Languages_spoken_in_Italy.svg.]
Esempi
Sebbene il dialetto fiorentino e la lingua italiana siano molto simile, ci sono alcune differenze tra le due. La pronuncia è differente, ma è molto dificile di descrivere nei paroli. Nella gramattica, il pronome indiretto è radoppiato; per esempio, “a me mi piace” invece a “mi piace” o “a me piace.” Anche alcuni verbi (come fare e andare) sono ridotti; per esempio, fare (faccio)àfo e andare (vado)àvo. Quando l’infinitivo è usato, il fine “-re” non è usato; andàre è diventato andà nel infinitivo, e perdere è diventato pèrde. Le persone che parla nel dialetto fiorentino anche usano “noi” con la costruzione “si” impersonale nella terza persona singulare. Un esempio: In italiano, “andiamo a mangiare”; nel dialetto toscano e fiorentino, “si va a mangiare.”
Vocabolario comune nel dialetto toscano: (“dialetto toscano” per “italiano”)
Accomodare per riparare
Cacio per formaggio
Ire per andare (in alcuni casi)
Desinare per pranzare/cenare
Diaccio per ghiacciato/freddo
Chetarsi per fare silenzio
Asè per abbastanza
Àghjo per aglio
Bàmboro per bambino
Argàlo per regalo
Lìlleri per soldi
Garbare per piacere
E anche, alcuni proverbi nel dialetto fiorentino, con le traduzioni in italiano, da www.dialettiitaliani.com:
I quattrini vengon di passa e vanno via di ‘orsa.
I soldi vengono lentamente e vanno via di corsa.
Dopo ‘r dorce si caa l’amaro.
Dopo il dolce si caca l'amaro. nel senso che nulla è gratis a questo mondo.
La televisione e la cinema sono molto importante per il svillupo del standard italiano, perchè loro disseminano la lingua comune. Ma si può imparare sui dialetti italiani anche dai film ed i programmi. Questo video e dalla versione originale di Batman, che è doppiato nel dialetto toscano: [da http://youtube.com/watch?v=C7O43liJweA]
Il secondo video è dal film italiano Cari Fottutissimi Amici, una scena in cui Washington ritorna e parla il dialetto fiorentino, alla sorpresa da tutti! [da http://youtube.com/watch?v=snBBNjVxgAI]
Conclusione
I dialetti toscani, particolarmente il dialetto fiorentino, sono molto importante per lo svillupo della lingua italiana. Durante il quattordicesimo secolo, il dialetto toscano è diventato prominente, per le ragioni geografiche ed economiche (specialmente di Firenze, che era molto centrale ed importante). Il dialetto è molto simile a Latino, ed è diventata molto popolare con il successo dei scritori come Boccaccio e Dante. Penso che lo studio dei dialetti è molto importante per un corso d’italiano, perchè molti italiani parlano in dialetto—è una parte importante della vita quotidiana.
L’informazione è da:
http://en.wikipedia.org/wiki/Tuscan_dialect
http://en.wikipedia.org/wiki/Italian_dialects
http://www.dialettiitaliani.com/
http://www.floria-publications.com/italy/italian_culture/italian_language.html
http://www.learnitaly.com/toscano.htm
Monday, March 31, 2008
Sono felice!
Questo weekend era anche molto occupato. Purtroppo ho dovuto scrivere molti temi, e quindi non ho potuto fare niente con i miei amici. Sono felice perchè il primo tema—sulla interazione di religione e politiche in Latin America—è finita; ma ora devo completare un altro tema (di quattordici pagine!) sui stereotipi e descrizioni della etnicità nel programma “The Jeffersons.” Ho scritto tutto il weekend, perchè il mio concerto (!!!) è domani—non avrò tempo domani per lavorare, perchè abbiamo la prova generale, il concerto, e il banchetto dopo il concerto. Mi manchera' il mio coro nell’estate...
Non posso credere che è aprile—in verità, sembra che l’anno è cominciato molto recentamente. Le settimane prossime saranno molto divertenti, ma molto occupate. Mi manchera' la studia della lingua italiana; non ho tempo per un minore (con due specializzazioni!), ma spero che possa continuare a usare il mio italiano... è una lingua bella!!!
Sunday, March 30, 2008
Chi e' il tuo Tiger????
Questa foto e dell’estate scorsa, quando il mio ragazzo ed io siamo andati a Comerica Park per una partita:
Friday, March 28, 2008
Second Life
Martedì c’era uno sciopero dai GSIs, e quindi ho frequentato il nostro lezione sul Second Life. La concezione di una classe virtuale è molto interessante: Come potremmo interagire quando non siamo nella classe? La lezione era molto divertente, e ho imparato molto con il mio grupo. Sebbene tutti i luoghi italiani dai lezioni scorsi siano interessante, era divertente esplorare altri luoghi. Con il mio grupo (Nate e Brian), ho visitato l’Inferno di Dante, l’internazionale museo di volo spaziale, e la Galleria di Dresden.
L’Inferno di Dante era MOLTO bizzarro. Quando siamo arrivati, tutto era molto buio e pauroso, con molto fuoco e oggeti che ha parlato con noi. Per esempio, una pietra mi ha domandato se so perchè ero lì, e mi ha detto che devo essere attento. Penso che il posto abbia costruito di una insegnante per il suo classe, perchè c’erano “appunti di lezione” con alcuni dei oggetti. Il posto era interessante, ma non piace l’Inferno; era un po’ pauroso, ed era dificile capire l’intento del posto.
L’internazionale museo di volo spaziale era molto divertente! Il museo sul Second Life ha molti dettagli che sembrano simile al luogho nella vita reale, con molto informazione didattico. Era molto interactivo, con opportunità a commentare e espozioni interessante. Per esempio, nel “Truths Mission” si può vedere come fenomeni di fisica funzionare. Anche si può guardare la televisione di NASA e entrare una navicella spaziale. Mi piace il posto, perchè ho imparato molto!
Finalmente, ho visitato la Galleria di Dresden, un museo molto famoso. Il posto sul Second Life è molto realistico; c’erano molti dipinti nell’area che ho esplorato. Anche qui si può imparare molto; ogni dipinto ha un notecard che puoi ricevere quando clicchi sul dipinto, e c’erano molto giri della galleria.
Mi piace questa lezione!!
Thursday, March 27, 2008
Il mio concerto!
Spero che molte persone vengano al mio concerto! È il sedicesimo anniversario di Arts Chorale, un coro molto buono che è affiliato con la scuola di musica, ma quasi tutti dei cantanti non speciallizano nella musica. Sono il vicepresidente del coro, e quindi creo e distribuisco tutta la pubblicità per il concerto. Il coro è veramente la mia casa seconda; amo gli altri cantati e il nostro conduttore! Questo semestre, canteremo molti diversi generi di musica; normalmente cantiamo la musica chorale, ma questo semestre, per il nostro anniversario, canteremo musica classica, musica gospel, ed altri tipi. Sono MOLTO eccitata! Penso che il concerto sia molto triste, però; è l’ultima concerto con il nostro conduttore Eugene Rogers. La musica è anche molto emozionale.
ARTS CHORALE
Sedicesimo anniversario concerto della primavera!
1 aprile, alle 8, in Hill Auditorium
È gratis!!!!!
Il nostro programma include (in inglese, perchè non so essatamente come traddure questi titoli): “Five Mystical Songs,” da R.V. Williams; “Now is the Month of Maying,” da Thomas Morley; “Fair Phyllis I Saw,” da John Farmer; “The Water is Wide,” da Stephen Paulus; “Hark, I Hear the Harps Eternal,” da Alice Parker; e “Worthy to be Praised,” da Byron J. Smith.
È un programma diverso e divertente, e sono eccitata! Trova l’evento sul facebook: http://www.facebook.com/event.php?eid=11598966043, o domandami per più informazione!